L’agopuntura è una tecnica medica millenaria, i cui benefici sono ormai noti e consolidati, soprattutto per quanto riguarda le patologie neurologiche. Per approfondire questa disciplina è stato istituito a Siena il Corso di Perfezionamento universitario “Principi e tecniche di Agopuntura in Neurologia“, dedicato ai soli medici e odontoiatri. Il primo modulo di 3 giorni si tiene da venerdì 22 a domenica 24 aprile 2022 all’Accademia dei Fisiocritici di Siena.
“Questo importante corso dell’Università di Siena – spiega la dottoressa Cecilia Lucenti (nella foto), medico agopuntore, presidente AMI (Associazione Agopuntura Medica Integrata) e responsabile scientifica del Corso – rappresenta un’occasione unica per affrontare la cura di quelle patologie neurologiche, anche gravi, che non ottengono benefici con il trattamento convenzionale. L’Agopuntura offre soluzioni che vanno sempre più conosciute e utilizzate, soprattutto nel SSN. La didattica a distanza ci permette un salto di qualità potendo invitare – nella modalità online – grandi maestri internazionali collocati in una geografia medica globale.”
Parteciperanno in videoconferenza prestigiosi docenti provenienti da molte parti del mondo, tra cui California, Brasile, India e Canada; come il il dottor Poney Chiang, che da Toronto affronterà la Neuro-meridian acupuncture e che sarà a Siena nel novembre prossimo per un corso specifico di individuazione neuro-anatomica dei punti di agopuntura.
Il Corso di Perfezionamento pone al centro del percorso di studi l’integrazione tra agopuntura e medicina occidentale prendendo in esame sia le diverse teorie neurofisiologiche che sono alla base del funzionamento dell’Agopuntura, sia le tecniche utilizzate nel mondo. “L’obiettivo – spiega la presidente AMI – è quello di insegnare i principi dell’agopuntura in chiave neurofunzionale, applicando le principali tecniche per ottenere risultati terapeutici in disturbi come distonie, spasmi, tremore, disturbi dell’equilibrio, declino cognitivo, fino ai vari eventi cerebrali anche molto gravi – vascolari o traumatici – dove la riabilitazione con l’agopuntura ha permesso di ottenere risultati davvero significativi, spesso non raggiungibili dalla nostra medicina.”
AMI – Agopuntura Medica Integrata è un network formato da medici nato nel 2018 con lo scopo di integrare l’Agopuntura con il sapere e le diagnostiche della medicina tradizionale. AMI nasce a Siena, in Toscana, Regione particolarmente sensibile all’integrazione delle medicine e dove, non a caso, è nato il primo ospedale italiano di medicina integrata, il Centro ospedaliero di Pitigliano, progetto pilota per integrare l’agopuntura nella riabilitazione neurologica e ortopedica, in oncologia e in geriatrica. A.M.I. ha lo scopo di far conoscere i campi di azione e integrazione dell’agopuntura attraverso cure efficaci senza effetti collaterali, specialmente nel caso di malattie croniche – molte delle quali a base neurologica – che necessitano spesso di terapie prolungate, ad alta tossicità ed economicamente non sostenibili dal SSN.