Interessano un numero sempre più crescente di persone. Si tratta delle allergie, presenti in molti periodi dell’anno, soprattutto in primavera ed estate. Questi periodi così piacevoli per molti, per altri sono un vero e proprio problema. Almeno il 15% della popolazione italiana è colpita da fenomeni allergici. Sono circa 7 milioni le persone che soffrono di questo disturbo.
Il termine “allergia” fu introdotto nel 1906 da un medico austriaco. Le allergie fanno parte di un insieme di manifestazioni collegate ad uno squilibrio del sistema immunitario. Le sostanze che causano allergie sono diverse: dai più comuni pollini alla polvere, dagli alimenti ai farmaci. L’allergia si manifesta nel momento in cui la persona entra in contatto con la sostanza sensibilizzante. Le allergie respiratorie sono tra le più diffuse e in particolare la percentuale dei bambini allergici nel territorio italiano è aumentato passando dal 7 al 25%. Tra le forme più comuni c’è la rinite che in Italia coinvolge tra il 10 e il 30% degli adulti.
Tra le cause della diffusione delle allergie ci sono il contatto sempre meno frequente con alcuni elementi naturali, la minore esposizione al sole, la qualità dell’aria che si respira e anche i nuclei famigliari ridotti. Il sistema immunitario oggi è molto compromesso, spesso capita che questo si attiva anche quando non dovrebbe scambiando una sostanza innocua per un aggressore e il falso allarme fa innescare la reazione allergica. Tra le allergie più comuni si riscontrano quelle ai pollini, agli acari, al pelo di animale e alle muffe. Per curare le allergie sono utilizzate cure farmacologiche ma anche naturali. È molto importante provare ad agire sulle cause delle allergie dove è possibile. Per questo mirare a migliorare la qualità della vita è indispensabile. Il ruolo dell’alimentazione, per esempio, decisivo. Mangiare bene è utile per mantenere sana la flora intestinale. Quindi sì a verdure e frutta di stagione, cereali integrali, legumi, pesce di mare aperto e piccola taglia. I legumi stimolano molto il sistema immunitario e grazie alle fibre favoriscono la crescita della flora microbica intestinale.
I sintomi.
Le allergie si manifestano a qualsiasi età e possono coinvolgere anche l’apparato gastroenterico con nausea, vomito, diarrea. I sintomi più frequenti sono la stanchezza e l’irritabilità. Tra i sintomi nasali: starnuti ripetuti, secrezioni acquose nasali, naso chiuso, prurito. Tra i sintomi respiratori: senso di mancanza d’aria, tosse di origine irritativa, respiro affannoso e accorciato. Tra i sintomi oculari: prurito, arrossamento, gonfiore, lacrimazione, fastidio alla luce. Infine, tra i sintomi cutanei: prurito, gonfiori, arrossamenti, ponfi. Per diagnosticare le allergie esistono dei test specifici in grado di individuare la sostanza nociva per il sistema immunitario.
Il Prick test è una prova diagnostica che consente di praticare delle “scarnificazioni” non sanguinanti e non dolorose cutanee di un centimetro sulla faccia interna del braccio e distanti fra loro di almeno due centimetri. Su ognuna si depone una goccia di soluzione acquosa di differenti sostanze (gli allergeni ). Se c’è reazione positiva, cioè si è allergici a una o più sostanze, entro 10-20 minuti si forma un ponfo roseo e pruriginoso là dove l’allergene specifico è stato deposto. Per i casi dubbi occorre effettuare il rast, ovvero un test basato su di un prelievo di sangue e sulla ricerca degli anticorpi specifici presenti per una o più sostanze allergizzanti.
La cura.
Per la cura delle allergie ci sono soluzioni efficaci sia tramite cure farmacologiche che omeopatiche o tramite la medicina cinese. Per quanto riguarda la prevenzione è consigliato dormire almeno 8 ore per notte, riposare quando si è stanchi, alimentarsi almeno 3 volte al giorno, trovare del tempo libero per sé, fare attività fisica. Stress e vita sregolata favoriscono la presenza di allergie e causano squilibri al sistema immunitario.
Una soluzione molto interessate in tema di allergie può essere l’haloterapia come ci spiega Andreea Hozu, responsabile della Clinica del Sale di Siena: “Tra le innumerevoli proprietà benefiche dell’haloterapia c’è quella di essere un valido aiuto in caso di allergie stagionali ed in particolare per chi soffre di rinite allergica. L’azione benefica è dovuta al sale inalato nella camera del sale che, dopo essere rilasciato da un erogatore salino a secco, permette di migliorare l’attività respiratoria già dopo due settimane. Le minuscole particelle di sale raggiungono in profondità naso, faringe, laringe, trachea e bronchi stimolandone la naturale funzione di depurazione. Il sale ha numerosi ruoli fisiologici tra cui quello emolliente e disidratante o igroscopico sul muco e lenitivo sulle mucose irritate. L’haloterapia contribuisce alla riduzione dell’infiammazione delle vie respiratorie oltre che alla loro purificazione. Grazie alla sua naturale azione antibatterica, il sale è inoltre in grado di agire sulla pelle come potente disinfettante. Ideale per bambini ma, altrettanto adatto a persone di tutte le età.”
Tra le cure farmacologiche più utilizzate ci sono i farmaci antiallergici e, in casi gravi, si possono utilizzare gli steroidi somministrati per inalazione o uso topico. Un’altra soluzione è rappresentata dalla immunoterapia mentre lo shock anafilattico è una situazione di emergenza con sintomi di rossore evidente al viso, difficoltà di respirazione, crampi, diarrea e, in casi particolari, perdita di coscienza. Tra le soluzioni naturali ci sono l’agopuntura, la digitopressione, la fitoterapia, la naturopatia, l’omeopatia, alcune tecniche di meditazione, terapie nutrizionali specifiche. Nel tempo si è constatato che l’esercizio costante di alcune pratiche meditative e discipline olistiche, come lo yoga o lo shiatsu, contribuiscono notevolmente a ridurre la frequenza e l’intensità degli attacchi.