Comincio lunedì! Quante volte l’abbiamo detto o sentito dire quando si tratta di iniziare una dieta? “Non è il momento giusto”, “ho il metabolismo lento”, “oggi posso fare uno strappo alla regola” “dalla prossima settimana solo insalata”. Sono solo alcune delle tante scuse per rimandare un impegno che ci sembra così difficile da mantenere. Una dieta può iniziare in qualunque momento, meglio se con il consiglio di un esperto. Improvvisarsi può essere pericoloso anche se la motivazione è alla base di ogni percorso di cambiamento. Per questo è importante stabilire una connessione con se stessi e comprendere quali sono gli obiettivi da raggiungere. Certamente avere dei risultati immediati non è sempre possibile, per questo occorre avere molta costanza e pazienza.
Spesso è facile demoralizzarsi e gettare la spugna. Molte persone, infatti, cominciano una dieta ma non riescono a terminarla. Lo stress, i ritmi frenetici di oggi e le difficoltà sono un ostacolo ad un percorso di miglioramento e di realizzazione di sé. Dopo un esame di coscienza con se stessi e tanta volontà si può partire da una dieta personalizzata con un consiglio di un esperto e cominciare a modificare la propria alimentazione. I cibi che fanno ingrassare andrebbero consumati con moderazione mentre si dovrebbero privilegiare cibi e cereali integrali, frutta e verdura di stagione, legumi e frutta secca. Non è consigliato intraprendere un percorso su scelte personali come spesso accade grazie anche alla diffusione di libri o video che si trovano anche sul web come il noto caso della dieta Dukan che, già da alcuni anni, ha spopolato soprattutto tra i più giovani come strumento efficace alla lotta contro l’obesità.
Questo tipo di dieta si basa su un metodo con due fasi, la prima legata alla perdita del peso, la seconda alla consumazione di cibi specifici ma è stata ampiamente criticata da nutrizionisti e professionisti dell’alimentazione di tutto il mondo. Ogni persona ha le sue caratteristiche psico-fisiche che determinano le scelte alimentari, i gusti, il tipo di attività fisica e la motivazione. Per questo è necessaria una consultazione personalizzata per intraprendere un percorso di questo tipo. Oltre ad un giusto regime alimentare, occorre considerare una regolare attività fisica e una predisposizione mentale serena e motivata. Ci si può rivolgere ad un esperto dell’alimentazione, a rimedi erboristici o medicine, a personal trainer o affidarsi anche a discipline olistiche – come lo yoga, il pilates, lo shiatsu e tante altre – in grado di aumentare la concentrazione, il rilassamento e potenziare l’energia vitale per intraprendere un cammino di consapevolezza anche interiore. Non a caso, infatti, aumenta l’interesse verso l’area olistica come ci spiega Valeria Milanesi, personal trainer e istruttrice fitness a Siena.
“Negli ultimi anni le discipline olistiche stanno prendendo sempre più piede, se ti alleni con la testa ti puoi allenare bene e con dei bei risultati. Il benessere psico-fisico si basa su tre pilastri: allenamento, recupero e alimentazione, per questo è importante abbinare la giusta dieta con l’attività fisica. La dieta è fondamentale sia per chi è in sovrappeso sia per chi vuole semplicemente perdere qualche chilo di troppo e stare bene con se stesso. Il cibo sano e naturale, abbinato ad un’attività di tipo aerobica è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. È importante lavorare gradualmente; dalla mia esperienza vedo molte persone motivate che inizialmente danno il massimo, poi arriva una fase di stallo dovuta ad una condizione tipica del nostro tempo, il volere tutto e subito, col rischio di compromettere tutto il lavoro iniziale.”
Così nascono nuovi tipi di allenamento, in particolare i circuiti, come il funzionale crossfit che sta spopolando nelle palestre e non solo. “Questo tipo di allenamento – continua Valeria – può durare anche mezz’ora, al massimo quaranta minuti – mentre solo alcuni anni fa durava sessanta minuti – ed è molto richiesto perché è breve ma intenso e consente di lavorare su tutto il corpo.”
Obesità, sovrappeso, diabete, malattie cardio circolatorie o addirittura tumori; per evitare queste patologie occorre fare le dovute considerazioni sulla personale spesa energetica quotidiana. Questa dipende principalmente dalla massa muscolare, dall’attività fisica, dall’alimentazione e dal metabolismo. Tra gli errori più comuni che si fanno durante una dieta c’è la scarsa capacità di variare il proprio programma alimentare, confondere la perdita di peso con la perdita di grasso, compiere un’eccessiva attività fisica in particolare di tipo aerobica o di trasferire un apporto insufficiente di proteine al proprio corpo.
Liberarsi da grassi, zuccheri e sale non è semplice poiché la nostra società è strutturata da tempo in un certo modo. Oggi la dipendenza da alcuni alimenti è alla base del sovrappeso, poiché è facile trovare tanti grassi concentrati in un volume di cibo molto piccolo. Le grandi aziende alimentari sanno come dosare zucchero e grassi per soddisfare la massa sensoriale, generare quella sensazione di piacere che però crea una dipendenza. Spesso è più utile riconoscere le proprie debolezze, cercare di sostituire il più possibile alcuni alimenti (per esempio lo zucchero bianco con la stevia) e tentare di non avere cibi dannosi alla salute proprio in casa. Pranzi e cene con colleghi, amici a parenti a volte impongono determinati cibi ma non deve essere la regola. La dieta giusta è quella elaborata su misura con l’aiuto di un professionista della salute e del benessere, per trovare la vera motivazione basta guardarsi dentro e credere fortemente in stessi.