Il dolore cervicale e al collo è spesso una condizione che si manifesta principalmente in chi è molto rigido nei propri confronti o si sente sovraccaricato da responsabilità, ha problemi di adattamento all’ambiente o in chi non riesce ad affrontare con serenità il quotidiano.Da un punto di vista simbolico il collo è luogo di “comunicazione” tra la nostra volontà cosciente e quella fisiologica, un ponte tra cielo e terra. Il collo, zona molto vulnerabile, si trova tra testa e tronco. Una sorta di antenna che riceve ed emette a sua volta segnali. Le sette vertebre cervicali rappresentano la punta dell’antenna, la parte più sensibile. Questa struttura muscolare è fortemente connessa al carattere dell’individuo e in particolar modo ha a che fare con la nostra determinazione.
Le cause della cervicalgia, comunemente conosciuta come “cervicale”, possono essere molteplici e ogni persona ha una storia a sé. Il dolore in questa zona può avere varia natura, anche traumatica come in chi ha subito un incidente, ma può essere causata anche da cattiva postura o dall’uso prolungato dei dispositivi elettronici che ci fanno stare curvi per molto tempo. Spesso le cause del dolore cervicale sono dovute allo stress e al nervosismo che comportano un irrigidimento anche delle spalle e una chiusura che, nel tempo, può causare una scarsa qualità di vita che compromette il sonno e le relazioni. Anche la componente emotiva può essere elemento di forte scompenso, è come se si stesse continuamente sostenendo un grosso peso, o si dovesse stare sempre all’erta e tenere tutto sotto controllo.
Altre cause possono essere legate all’artrosi, ai denti e anche ai fattori climatici. Molto spesso questi dolori possono presentarsi come mal di testa, manifestazione di vertigini e disturbi alla vista. Talvolta la sofferenza cervicale si riflette nella zona delle spalle, fino alle mani e agli avambracci con dolore o formicolio. E’ possibile anche un coinvolgimento dello stomaco con sintomi di nausea. Nella pratica dello Shiatsu il collo è attraversato da molti meridiani, canali energetici collegati agli organi e ai visceri, il cui buon funzionamento permette il mantenimento dell’equilibrio psico-fisico della persona. Per cui un collo problematico a lungo andare tenderà ad influire sulla buona salute degli organi e dei visceri stessi e dei loro processi come per esempio digestione, circolazione o respiro. Poiché le pratiche orientali considerano la persona un tutt’Uno, non sempre nella pratica Shiatsu si tratta la zona dolente ma parti collegate ad essa. Per esempio un buon lavoro sulle caviglie può andare a sciogliere tensioni sul collo e nel tempo a ripristinare una maggiore armonia. Lo Shiatsu è una pratica a mediazione corporea che, se praticata con costanza e nel tempo, può rappresentare una forte arma di prevenzione per mantenere vitalità e benessere a tutte le età.
