La cervicalgia è una delle patologie muscolo-scheletriche più comuni; abbiamo chiesto 3 pareri diversi su come poter stare meglio.
Terapia manuale ed esercizio terapeutico – Angela Salvemini, fisioterapista a Siena
Nella maggior parte dei casi si è di fronte ad una cervicalgia aspecifica, ovvero davanti a tutte le forme di dolore cervicale non identificabili con una causa specifica (cause specifiche: sindrome radicolare, colpo di frusta e patologie sistemiche). In questo caso le ultime evidenze scientifiche definiscono efficace l’associazione fra terapia manuale ed esercizio terapeutico. Alcuni piccoli consigli che possono fare la differenza: mantenere uno stile di vita attivo, prestare attenzione alle posture in modo da mantenere la fisiologica lordosi cervicale, prediligere cuscini di media altezza e consistenza e sapere che ansia, stress e altri fattori psico-sociali possono contribuire al mantenimento di un circolo vizioso di dolore. Tuttavia è importante non tralasciare il problema perché non diventi cronico e di più difficile gestione.
Pratiche e facili tecniche da praticare con costanza – Antonella Filippone, insegnante di hatha yoga a Siena
Lo yoga viene in soccorso con alcune tecniche, la maggior parte delle quali molto semplici e facilmente praticabili (con costanza e attenzione). Per esempio, possiamo effettuare la “respirazione del sole e della luna” che calma le tensioni nervose, fa passare molte forme di mal di testa e migliora la normale respirazione, l’elemento vitale che domina ogni nostra condizione dinamica o statica. Questa respirazione va fatta a narici alternate, seduti in qualsiasi posizione comoda con il busto eretto; all’inizio dobbiamo chiudere la narice sinistra e inspirare con quella destra; possiamo soffermarci, trattenendo il respiro qualche istante; poi, chiudiamo la narice destra ed espiriamo lentamente dalla sinistra; andremo a inspirare di nuovo dalla sinistra; tratteniamo il respiro qualche istante, chiudiamo la narice sinistra ed espiriamo lentamente dalla destra. Se riusciamo a praticare questa tecnica almeno 5 minuti al giorno (per esempio la mattina), incrementando piano piano il nostro tempo, i risultati non mancheranno: scompariranno alcune tensioni e proveremo un generale senso di benessere e di scioltezza in tutta la testa e nel collo.
Premendo sul collo è possibile sciogliere le tensioni e ripristinare il benessere – Marianna Alicino, operatrice shiatsu a Siena
Lo shiatsu è un trattamento di riequilibrio energetico utile ad alleviare dolori e rigidità. Si tratta di una tecnica giapponese molto praticata in Occidente e con grandi benefici. Nel caso della cervicale il trattamento dovrà essere comunque generale (per esempio un buon lavoro sulle caviglie può aiutare molto a sciogliere le tensioni al collo!) con un buon riequilibrio di alcuni meridiani tra cui Rene, Fegato, Intestino Tenue e Triplice Riscaldatore. L’armonizzazione energetica porta a ristabilire la condizione di benessere psico-fisico della persona ma v volte una cervicale può essere dovuta anche a eccessive responsabilità, stress o nervosismo. Molte persone, soprattutto le donne, tendono a irrigidire spesso la parte del trapezio, delle spalle e del collo, come se dovessero continuamente portare un peso su di esse. Lo shiatsu è adatto a tutti, si riceve vestiti ed è un trattamento dolce e profondo che dona una sensazione di benessere generale, di alleggerimento del collo come a sentire la testa più leggera.