Oggi i disturbi del sonno colpiscono molte persone mettendo a rischio la qualità della vita e alterando le normali attività fisiologiche.
Ansia, depressione, stress, fattori ambientali, abuso di alcol e caffeina e tanto altro modificano il ritmo sonno-veglia e dormire, a volte, diventa quasi impossibile. Eppure dormire nel modo giusto è un diritto di tutti e poter salvaguardare questo aspetto così importante della nostra salute è una priorità. Dormiamo circa un terzo del tempo nella nostra esistenza ma non sempre il sonno è di qualità, anzi, diventa sempre più difficile riuscire a dormire bene. Conta molto la qualità del sonno ma anche la quantità è importante. Moltissimi dormono poche ore ogni notte mettendo a rischio la propria salute mentale e fisica quando occorrerebbero almeno dalle 6 alle 8 ore. Insonnia, disturbi del ciclo sonno-veglia, russamento, sonnabulismo e tanto altro.
Tra le patologie più comuni c’è certamente l’insonnia (ne soffrono circa 9 milioni di italiani) che può essere causata da tanti fattori come disturbi respiratori, malattie cardio vascolari, diabete, disturbi gastrici e così via. L’insonnia può essere occasionale, a breve termine o cronica e sembrerebbe più frequente nelle donne ma non è l’unica patologia che si presenta. Tra le cause maggiori c’è certamente lo stress; non riuscire a “staccare la spina” per i numerosi impegni della vita quotidiana è una condizione molto comune tanto che ci si sveglia nel cuore della notte e non si riesce più ad addormentarsi; così l’umore assume toni molto distruttivi e negativi condizionando la giornata successiva. Un circolo vizioso che si ripete spesso tanto da condizionare lunghi periodi della vita causando, così, patologie che rischiano di compromettere la nostra vita e quella dei nostri cari. Risultiamo irritabili a lavoro e a casa utilizzando di continuo risposte negative e mai fiduciose.
Come si cura l’insonnia. Si può ricorrere a cure farmacologiche o a terapie cognitivo-comportamentali. Ma anche a soluzioni naturali come ci spiega Jacopo Crezzini dell’Erboristeria Il Sottobosco di Siena: “Il miglioramento della qualità del sonno si ottiene mantenendo un equilibrato stato di tranquillità diurna. L’utilizzo di estratti vegetali interrompe il circolo vizioso che si instaura quando si dorme male e si accumulano stress e stanchezza durante il giorno. Alcuni estratti vegetali di camomilla e passiflora, provenienti dalla classe di composti chimici conosciuti con il nome di flavonoidi, sono in grado di aumentare la produzione di molecole presenti nelle nostre fibre nervose che determinano il sonno e l stato di rilassamento: le molecole GABA. Tutto ciò aviene senza fenomeni di assuefazione o controindicazioni.”
Esistono, dunque, varie patologie legate ai disturbi del sonno; tra queste c’è la narcolessia, ovvero una eccessiva sonnolenza diurna. Può durare dai 10 ai 20 minuti, può essere ricorrente ed è una patologia che colpisce circa 4 persone su 10.000 prevalentemente maschi di qualsiasi età con un picco tra i 15 e i 25 anni. In questi casi si può ricorrere a terapie farmacologiche che riducano o evitino l’invalidità causata dall’eccessiva sonnolenza o si possono, in altrnativa, adottare nuove abitudini di vita.
Tuttavia, nei disturbi più frequenti, tra le varie accortezze che gli specialisti consigliano c’è di svegliarsi e addormentarsi sempre alla stessa ora, di evitare di guardare la televisione sul divano (e poi addormentarsi), evitare attività intense (sia di tipo mentale che fisico) e di fumare prima di andare a letto. È consigliato, invece, fare della ginnastica dolce o della meditazione, seguire una corretta alimentazione in maniera costante, assumere un atteggiamento positivo verso la vita.
È importante assumere uno stile di vita regolare secondo le proprie capacità e cercare di combattere la radice del problema; spesso non si dorme bene perchè c’è qualcosa di irrisolto nella nostra vita che va, adeguatamente, affrontato. L’attività fisica è importante, qualunque essa sia. Meglio se adeguata alla vostra corportaura e ai vostri desideri.
Tra i maggiori fattori scatenanti di chi dorme male ci sono le nuove tecnologie. Molte persone non riescono a porsi dei limiti e controllano il cellulare continuamente tenendo acceso sempre il dispositivo. Se volete tenere sotto controllo la qualità del vostro sonno potete dotarvi di un fitness tracker; questi strumenti vi indicano se la qualità del vostro sonno è adeguata. Se i dati forniti non sono molto positivi consultate un medico per una visita specialistica. Dormire bene è un diritto di tutti.