Ci stiamo allontanando sempre più dai ritmi “naturali” di vita; sempre di corsa, preoccupati, affaccendati e colmi di cose da fare in un clima incerto e spossante; il nostro programma delle giornate non è più stabilito dalla naturale alternanza giorno-notte o dal cambio di stagione ma si forma su una innumerevole quantità di impegni impellenti e preoccupazioni che scombussolano la nostra quotidianità spesso senza nemmeno rendercene conto. Le nuove tecnologie da un lato risultano utili ma dall’altro creano una condizione per cui dobbiamo essere sempre raggiungibili e disponibili in qualsiasi momento.
Ognuno di noi ha un suo orologio interno fatto di precisi meccanismi su cui possiamo lavorare in modo autonomo attraverso consapevolezza e ascolto.
Se hai portato attenzione al tuo respiro già sai molto di te; il respiro ti dice come stai, come vivi.
Nelle pratiche orientali l’uomo fa parte di un sistema in perenne trasformazione con una alternanza di fasi di attività e di quiete, di yin e di yang, e se questo equilibrio viene turbato si possono creare disarmonie su più fronti in primis lo stress che oggi è causa di numerose e comuni patologie.
Ma tu sei responsabile del tuo benessere e, provando a riallineare la tua quotidianità ai naturali bisogni e vivendo più consapevolmente in armonia con il tuo orologio interno, puoi recuperare il tuo bioritmo naturale. Ognuno di noi può trovare il proprio posto nel mondo se ci adeguiamo al flusso costante delle cose senza forzare ma lasciando andare.
C’è un percorso che ti aiuta a lasciare andare pesi e zavorre che ti porti addosso permettendoti di non rimuginare e di vivere con più leggerezza. Clicca qui per scoprire il programma dettagliato dell’evento!