Corso di Disegno base a Siena!

Perchè partecipare:

Il disegno è un momento di raccoglimento interiore per far emergere tutto ciò che abbiamo dentro attraverso simboli ed allegorie, che aiutano a mostrarci, ma anche a nascondere ciò di cui non vogliamo parlare direttamente, lasciando comunque l’osservatore in grado di capire e di ascoltare, se predisposto, a far entrare quel messaggio. Disegnare ci serve, dunque, come dialogo con gli altri, ma anche come momento di liberazione, dove tutto ciò che è dentro si riflette nella carta. Può diventare un momento meditativo, in cui esiste solo il “qui e ora”, e dove tutti i pensieri superflui svaniscono apportandoci beneficio e serenità a livello mentale. In questo corso l’esperienza collettiva è fondamentale, come metodo di scambio e quindi di crescita; vedere – infatti – come ognuno personalizza la regola, fa sì che si arrivi all’impronta stilistica desiderata oltre a creare connessioni con chi vive le nostre stesse passioni.

A chi è rivolto:

Il corso è rivolto alle persone di qualsiasi età che vogliono imparare a disegnare per esprimersi e a raccontare attraverso il segno o ad approfondire le proprie conoscenze con la pratica condivisa.

Date:

6 incontri a partire da sabato 11 gennaio 2025 dalle 11.00 alle 12.30 presso la sede di SienaSalute in strada Massetana Romana 50a a Siena. E’ possibile recuperare solo una lezione persa in accordo con la docente e i partecipanti.

Costo:

Il costo a partecipante è di 140,00 euro + 10 euro di tessera associativa per 6 incontri -materiale di base incluso (fogli da schizzo, lapis HB, gomme dure, fotocopie di materiale didattico).

Pagamento anticipato con bonifico bancario. Si accettano ticket Edenred.

-Si accede in sede solo su appuntamento. Per informazioni si può scrivere una e-mail all’indirizzo info@sienasalute.it o chiamare il numero 334.3038151. 

Il corso si struttura in più livelli. Questo corso base è composto da 6 lezioni dove si studiano la struttura del segno, della linea, dei volumi, perché sono così importanti le luci e le ombre, ma anche le fonti di ispirazione con esercizi di creatività per amalgamare tutti gli aspetti. Si entra nelle cose imparandole ad osservare. L’osservazione è più importante del semplice guardare, richiede più tempo, pazienza, ascolto e predisposizione, ma è quello che ci porta risultati in questa disciplina, dandoci in seguito molta libertà espressiva.

I lezione: Innamorati della luce attraverso le sue ombre.

Nella prima lezione si struttura il lavoro sui chiaroscuri e, quindi, sui volumi attraverso esercizi di riproduzione da fare sia con le fotocopie che con nature morte ed oggetti.

II lezione: Lo Zentangle, studiando la linea e le sue possibilità.

La seconda lezione si incentra sulla linea con il metodo zentangle ripreso da pratiche di arteterapia volte a sviluppare la consapevolezza (mindfulness). Lavoriamo con schemi e forme specifiche da riempire con linee, in modo che l’alunno cominci a prendere confidenza con il tratto e con le sue infinite possibilità. Con questo metodo, inoltre, si costruiscono degli interessanti disegni geometrici simili a mandala o prospettive distorte che ci daranno anche importanti strumenti creativi.

III lezione: La costruzione del volto e le sue espressioni.

Impariamo a riprodurre il volto, con l’approccio alla tecnica delle costruzioni geometriche per aiutarci a capire le proporzioni e i nodi base da cui partire. Nel secondo esercizio viene riprodotta una foto, mentre nell’ultimo il volto di uno dei compagni ad essere ritratto. Infine si studia come strutturare il volto e le linee per riprodurre le espressioni facciali e le emozioni.

IV lezione: La costruzione del corpo umano.

Allo stesso modo in cui abbiamo visto che il volto ha bisogno di una base geometrica per essere costruito, si studia anche la riproduzione del corpo umano che sottostà a determinate regole. Nel secondo esercizio vengono riprodotte alcune pose dalle fotocopie fornite di immagini con modelli nudi e vestiti. Nell’ultimo esercizio, a turno, l’esercizio dell’artista e il/la modello/a scambiandoci i ruoli per poter riprodurre un corpo in 3D.

V lezione: Le nostre fonti di ispirazione.

Dopo una lunga e attenta ricerca ogni alunno porta in classe i suoi modelli di riferimento e di ispirazione. Possono essere questi illustratori, fumettisti, artisti di strada, pittori o fotografi. Più le fonti sono molteplici e più saranno molteplici gli spunti che ci ispirano. In questa lezione riproduciamo un’opera dell’artista che più ci rappresenta (lo studio sarà capire anche perché ci rappresenta, ricordandoci che più risposte trovo e più mi avvicino a capire il me stesso artista).

VI lezione: Il Minotauro e la Bella Maddalena.

Quest’ultima lezione è di introduzione al modulo successivo dove si prende a riferimento una foto antica e un disegno di Picasso. Da lì l’alunno dovrà creare un racconto. Di seguito lo suddividerà in scene. Ogni scena riprodurrà un’immagine che contribuisce a raccontare la stessa storia solo attraverso immagini.

-La stessa docente conduce dei workshop estivi di disegno e acquerello, CLICCA QUI per avere maggiori informazioni!