Il momento storico che tutti stiamo vivendo ci impone a fare nostra una parola chiave: cambiamento. Tra routine rivisitate, attività in smartworking e imprevisti da gestire, ne fanno le spese soprattutto i bambini.
Si sa, i bambini sono abituati al movimento, alla novità, all’aggregazione e la passata quarantena e le nuove regole sociali hanno decisamente modificato le abitudini e i comportamenti quotidiani. Tuttavia, sebbene la sveglia non suoni più alle sette in punto e non si sia costretti a correre per riuscire a stare nei tempi previsti, è importante trasmettere ai più piccoli la possibilità di costruire insieme una nuova routine.
Questo è un aspetto necessario perché permette al bambino di ridefinire il suo “piano giornaliero” anche nel periodo post quarantena. Per offrire qualche suggerimento, ad esempio, i genitori potrebbero costruire insieme ai propri bimbi una sorta di “diario” che raccolga disegni, foto e pensieri che descrivano cosa hanno imparato e cosa gli è piaciuto di questo “strano” periodo. Inoltre, probabilmente, anche il ritornare ad una “atipica libertà” potrebbe generare un carico di stress emotivo.
A questo proposito, sarebbe utile ritagliarsi dei momenti per praticare la gratitudine verso ciò che di bello si ha, attraverso qualche esercizio di rilassamento, yoga e meditazione. Ad ogni modo, ogni nuova fase di vita trascina con sé degli insegnamenti e questo isolamento ci ha portato a comprendere l’importanza dei piccoli momenti, il piacere di fare colazione tutti insieme, calendarizzare delle attività nuove da condividere per non lasciare nulla al caso.
Raccogliere in una scatola insieme ai piccoli le emozioni vissute durante la giornata contribuisce a dare un senso a ciò che succede e a costruire la consapevolezza che ogni stato d’animo è adeguato. Come ci è stato dimostrato, non è possibile generare previsioni a lungo termine nella vita ma, è necessario pensare che la nostra mente può riuscire ad adattarsi e a mutare le proprie abitudini per non sentirsi smarriti. Il senso di sicurezza nell’incertezza è un messaggio importante da trasmettere ai nostri piccoli.
E’ probabile che, bisognerà educarsi ad uno scambio diverso anche di piccoli gesti come un semplice abbraccio ma, è fondamentale che i bambini, come tutti, acquisiscano che si può essere allo stesso modo distanti e uniti. Ciò nonostante, questa è una favola moderna che finirà con un “#andrà tutto bene”.